Lavorando su cilindri tradizionali e forme quadrate, il dott. Tim Huber e il professor Conan Fee (School of Product Design della UC) hanno sviluppato una nuova metodologia di stampa 3D in metallo per realizzare scambiatori di calore ad alte prestazioni.

Secondo il professor Fee, responsabile della School of Product Design della UC, “Questo faciliterà lo sviluppo di alcune tecnologie promettenti che dovrebbero migliorare l’efficienza dei dispositivi destinati al riscaldamento o al raffreddamento”.

I dispositivi realizzati dal team sono porosi. I pori all’interno della geometria della parte sono stati esaminati in tre diverse modalità per determinare la progettazione appropriata per le applicazioni. Inoltre, le forme di scambio considerate “impossibili” sono state provate dal team. Uno di questi disegni incorpora giroscopi nel corpo della parte.

Il professor Fee aggiunge: “La crescita della stampa 3D per nuove applicazioni è esponenziale e sta stimolando un enorme set di opportunità per nuovi progetti che prima non erano possibili. ”

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