L’idrogeno proveniente dalle energie rinnovabili potrebbe svolgere un ruolo centrale nella trasformazione globale dell’energia, secondo l’ultimo rapporto dell’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA), “Idrogeno: una prospettiva di energia rinnovabile”.

Il rapporto stima che l’idrogeno da energia rinnovabile, il cosiddetto idrogeno verde, potrebbe tradursi nell’otto percento del consumo globale di energia entro il 2050. Il sedici percento di tutta l’elettricità generata verrebbe utilizzata per produrre idrogeno entro tale data. L’idrogeno verde potrebbe in particolare offrire modi per decarbonizzare una serie di settori in cui si sta rivelando difficile ridurre significativamente le emissioni di CO2.

Con il calo dei costi delle energie rinnovabili, il potenziale dell’idrogeno verde, in particolare per i cosiddetti settori “difficili da decarbonizzare” e le industrie ad alta intensità energetica come ferro e acciaio, prodotti chimici, spedizioni, camion e aviazione, sta rapidamente diventando più convincente data l’urgenza di limitare Emissioni di CO2. Ciò include l’uso diretto dell’idrogeno, ma anche la produzione di combustibili liquidi e gassosi come ammoniaca, metanolo e combustibile sintetico a reazione da idrogeno verde. La distribuzione di elettrolizzatori sta attualmente aumentando da MW a scala GW, come testimoniano decine di progetti in tutto il mondo.

Tuttavia, l’implementazione di soluzioni a base di idrogeno non avverrà dall’oggi al domani, avverte il rapporto di IRENA. L’idrogeno potrebbe probabilmente seguire altre strategie come l’elettrificazione dei settori di uso finale e il suo utilizzo sarà destinato ad applicazioni specifiche. La necessità di una nuova infrastruttura di approvvigionamento dedicata può anche limitare l’uso dell’idrogeno a determinati paesi che decidono di seguire questa strategia. I gasdotti esistenti potrebbero essere rinnovati, ma le implicazioni devono essere ulteriormente esplorate.

Il rapporto raccomanda di riconoscere il ruolo strategico dell’idrogeno nella transizione e allo stesso tempo invita i governi e il settore privato a comprendere meglio i vantaggi del sistema energetico, la riduzione dei costi e i requisiti di investimento per sfruttare il potenziale di questo elemento.

(Fonte: renewable energy world)

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