Il giacinto d’acqua (che viene spesso scambiato per ninfea) è una specie invasiva altamente problematica al di fuori della sua gamma nativa. Arriva a crescere fino a 7,28 tonnellate per ettaro al giorno, che è molto più veloce del ciclo di crescita della maggior parte delle piante e degli alberi. La sua rapida proliferazione sposta le piante e gli animali nativi, ostruisce i canali, interferisce con l’irrigazione, causa alluvioni e ostacola persino il trasporto fluviale.
E proprio qua l’imprenditore Jackie Yap ha visto un’opportunità. È venuto a conoscenza della crisi dei giacinti d’acqua quando era un dottorando in ingegneria rinnovabile nella sua nativa Malesia. Dopo aver terminato i suoi studi aveva pianificato di lavorare in una centrale elettrica, ma si sentiva in dovere di fare un lavoro più pratico. Il problema del giacinto d’acqua ha rappresentato un’occasione perfetta per mettersi in gioco. Nel 2015, ha fondato HiGi Energy, una startup con sede a Taytay, Rizal, che produce una mattonella a energia pulita prodotta con un materiale molto improbabile: il giacinto d’acqua.
“La soluzione di HiGi è la conversione del giacinto d’acqua in mattonelle di biocarburante solide che possono essere utilizzate per la cucina domestica e commerciale, il riscaldamento industriale e potenzialmente per la produzione di energia. La produzione di queste mattonelle è sostenibile e facile da realizzare, in quanto vi è un’abbondante fornitura di un impianto in rapida crescita “, ha dichiarato Yap, Chief Executive Officer della startup. Il prodotto HiGi è 4 volte più efficiente e 10 volte più pulito rispetto ai metodi tradizionali di utilizzo del carbone. Le mattonelle di giglio sono relativamente prive di fumo rispetto al carbone convenzionale di grumo e possono fornire calore per oltre 90 minuti”
HiGi Energy impiega lavoratori locali per raccogliere il giacinto d’acqua, che viene poi lavorato utilizzando pratiche eco-compatibili nelle fabbriche con sede nelle Filippine. Quando il tempo lo permette, usano l’essiccazione ad aria per ridurre la quantità di energia della macchina necessaria per la produzione.
Fin dalla sua fondazione, HiGi ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali.

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