paper boats

Un team proveniente da Pittsburgh ha inventato un particolare tipo di celle fotovoltaiche che sono state inserite in barche di carta giganti in modo da alimentare la crescita dei coralli in California. Questa invenzione è stata sviluppata in un contesto particolare, il LAGI 2016 presso Santa Monica, una competizione internazionale che promuove l’energia rinnovabile e l’arte pubblica insieme: è importante sottolineare che il regolamento della gara LAGI richiede che tutti i progetti presentati siano tecnologicamente e fisicamente realizzabili.

Queste barchette di carta sono state progettate per sfruttare l’energia solare usando sistemi fotovoltaici (CPV), riflettori, e la tecnologia Holographic Planar Concentrator (HPC), e seguendo le linee guida del LAGI, queste barchette sono una potenziale applicazione di una tecnologia già esistente.

Per ciascuna barchetta il guscio esterno è stato realizzato con lenti di Fresnel per dirigere la luce, e la vela nel suo complesso agisce come un collettore fotovoltaico concentrato. Ciascuna barchetta ha una capacità produttiva annua di 2.400 MWh. Le celle fotovoltaiche oleografiche, posizionate sotto le vele, utilizzano vetri incisi a laser e pannelli in silicone bi-facciali per sfruttare la luce del sole da entrambe le direzioni “con un’incredibile efficienza”. In più le vele iridescenti rifrangono la luce, uno spettacolo per le persone che visitano il molo di Santa Monica al tramonto. Un rivolo costante di energia elettrica prodotta dalle vele scorre lungo una barra di metallo che punta verso il fondale marino e accelera la crescita del corallo, che sembra essere cinque volte più veloce del normale.

Questa piccola carica diventa un catalizzatore per la crescita del corallo, rafforzando l’ecosistema marino locale.

Per maggiori informazioni: http://www.sesino.it/

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